Già a partire dai 10 anni di età i nostri occhi cominciano a perdere gradualmente la loro capacità di mettere a fuoco (accomodazione). Questo fenomeno, da considerarsi del tutto fisiologico, è dovuto alla progressiva crescita del cristallino che si accompagna ad un aumento della sua densità ed alla progressiva perdita di elasticità, quindi alla sempre maggiore difficoltà a cambiare distanza di focalizzazione.
Per la maggior parte di persone questo non costituisce alcun problema fino all’età di 40 – 45 anni, quando la visione da vicino comincia a sfuocarsi, si comincia cioè a perdere capacità accomodativa. Questo processo normalmente dura da 15 a 20 anni, cioè fino all’età di 55 – 60.
La presbiopia si corregge con lenti positive (+). OCCHIO EMMETROPE - MIOPIA - IPERMETROPIA - ASTIGMATISMO - PRESBIOPIA -